STORIA
L’Associazione SOS DONNA – Una linea telefonica contro la violenza nasce nel 1990 a seguito di una serie di aggressioni alle donne avvenute in quegli anni a Bologna e che diedero origine a un dibattito che evidenziò la necessità di creare strutture e supporti finalizzati a sostenere e aiutare le donne che subivano violenza.
Fu il quartiere Saragozza che diede allora la prima sede a SOS DONNA, che volle chiamarsi Una linea telefonica contro la violenza perché il telefono era allora il mezzo più immediato per chiedere aiuto e consigli mantenendo l’anonimato. Il numero rispondeva tutte le sere dalle 20 alle 24 e le chiamate erano continue.
La collocazione di SOS DONNA
SOS DONNA è iscritta all’Albo del Volontariato e nell’elenco delle Libere Forme Associative, fa parte del Coordinamento dei Centri Antiviolenza dell’Emilia Romagna, ha sottoscritto con la Città Metropolitana un Accordo per la “realizzazione di attività e interventi di accoglienza, ascolto e ospitalità per donne che hanno subito violenza” e con il Comune di Bologna un “Protocollo di intesa per la protezione delle donne che hanno subito violenza”.